
Dopo aver incollato le componenti della cornice, si rinforza la tenuta delle giunzioni con inserti lignei, applicati con colla, in modo non invasivo della struttura. #risanamento #restauro #cornice

Domanda inviata, e` la Pratica N° 3209.
Il titolo recita:
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Domanda di partecipazione alla selezione pubblica per l’acquisizione
della qualifica di collaboratore restauratore di beni culturali indetta con
bando pubblicato il 12/09/2014
e
dichiarazione sostitutiva della certificazione (Art. 46 – D.P.R. 28 dicembre
2000, n. 445)
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Il richiamo al dpr n° 445 del 28/12/2000 la rende valida come autocertificazione;
infatti abbiamo inserito i nostri dati, corredati da copia di documenti di identità, che sono stati verificati prima di consentirci l’accesso completo al portale.
La sveglia, il cui meccanismo è funzionante, è dotata di due vani frontali; è ricoperta da lamine plastiche, in parte staccate, alcune mancano.
Si inizia con il ripulire le lamine ed il loro reincollaggio,
Il passo successivo è di integrare le parti mancanti con un film di stucco (solfato di calcio biidrato e colla di coniglio, levigandone la superfice per renderla simile a quella delle lamine adiacenti.
Un ritocco con colori a vernice, le renderà analoghe a quelle in opera originariamente.
Sulle parti ricostruite viene applicato un protettivo a base di regalrez 1094, una resina alifatica, opportunamente diluita.
Grazie per la precisione.
Resta un dubbio: con la compilazione ed invio della domanda, è automatico il suo valore di autocertificazione?
In altri termini, un titolare di laboratorio artigiano, che è il datore di lavore di se stesso, come riesce ad inserire nella domanda il suo ruolo?
La domanda è personale, e da nessuna parte ho visto lo spazio per inserire i dati dell’impresa e la posizione del titolare artigiano.
Dalle molte richieste di info che mi sono arrivate, ho provato a fare una sintesi per la compilazione di questo articolato bando..
La Domanda si genera automaticamente con la compilazione del bando dichiarando il possesso di uno o più requisiti elencati e richiesti dall’ art. 182 del codice dei Beni Culturali e Paesaggistici
La bozza di Domanda, (da Scarica la domanda bozza) genera, in base a tutti i dati inseriti, la richiesta di partecipazione al bando pubblico, con la dichiarazione di essere in possesso (del/dei) seguent(e/i) requisit(o/i) di cui all’art.182 del Codice, comma.1-sexies.., non va stampata ne allegata, la domanda può essere prodotta e inviata solo tramite l’applicazione, procedendo con la compilazione guidata. domande più frequenti
Nell’esempio di bozza di DOMANDA sono elencati tutti i casi possibili per la dichiarazione del possesso dei requisiti
UNA BOZZA DI DOMANDA IN FORMATO PDF PROTETTO E NON STAMPABILE CHE ESPRIME TUTTE LE ALTERNATIVE DI COMPILAZIONE POSSIBILI
Bozza
(documento in…
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Compilando la domanda, ho notato che il form accetta gli attestati rilasciati nei termini applicativi della legge 845/78, art.14; quindi tutti gli attestati rilasciati da istituti regionali e non che si richiamavano alla legge, sono da considerarsi validi, ed inseribili. Conviene verificare questo punto, eventualmente con i responsabili dei corsi quando la dicitura non è esplicitata sull'attestato. Inoltre la legge stessa delimita la durata dei corsi a cicli di 600 ore, per un massimo di frequentazione di due cicli; secondo me la legislazione considera l'anno scolastico di 600 ore, quindi avendo conseguito il diploma dopo 1200 ore di frequenza, il corso dovrebbe avere valenza di due anni.