Il mestiere del restauratore è a rischio: in diminuzione nel numero, e da diciotto anni in attesa di una qualifica, i restauratori affrontano mille difficoltà e la loro situazione dovrà rappresentare una priorità per il prossimo ministro dei beni culturali.
Sorgente: In estinzione e in attesa di riconoscimento da diciotto anni: l’odissea dei restauratori
Arte&Cultura 
ciò che si è già estinto è il buon senso e la cultura basilare per capire quanto valga il patrimonio artistico e quanto sia importante la sua conservazione e tutela; e sarebbe ora di finirla di farne un vessillo politico per il ministro di turno e strumento nei giochi politici. Se fossimo amministrati meglio in generale, questa generosa fetta di eredità preziosissima che hanno lasciato artisti ineguagliabili, che diventa vanto solo all’occorrenza, sarebbe considerata come meriterebbe insieme agli apparati che ne permettono una sana continuità di integrità e di mondiale usufrutto e ammirazione
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Concordo Daniela, e confermo quanto è scritto nell’articolo con la mia esperienza personale: negli ultimi anni quasi una decina di miei conoscenti ha lasciato l’attività.
Se non mi mancassero pochissimi anni alla pensione, avrei smesso per cercare altro.
Grazie per la solidarietà, buona domenica 🙂
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buona domenica anche a te, nonostante queste macchie nerissime che credo ormai indelebili sulla veste così bella della invidiata Italia
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🙂
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