Completamente scavata nel tufo vulcanico e priva di finestre, la chiesa ha un’unica navata con volta ogivale, due cappelle per lato, due altari, i sedili di pietra, un’abside rettangolare e una piccola sacrestia laterale. L’architettura colpisce per l’accuratezza dello scavo e la capacità di riprodurre ‘in negativo’ le chiese costruite. Ma sono soprattutto gli affreschi, risalenti alla prima metà del Trecento, ad attrarre l’attenzione del visitatore.