[…] riportano in Italia dall’8 giugno al 20 ottobre 110 reperti archeologici tra i più significativi del ricchissimo sottosuolo di Aquileia. Un prestito “di tutti i più importanti pezzi” della collezione permanente del museo viennese a cui sono giunti per ragioni storiche. Aquileia, infatti, situata all’estremo margine del confine orientale italiano era parte integrante tra fine settecento e inizio ottocento, quando s’intensificano gli scavi e le ricerche archeologiche, dell’impero austro-ungarico, e quindi i ritrovamenti facevano allora capo al Kunsthistorisches Hofmuseum di Vienna che nasce nel 1891. […]