[…] L’intervento di restauro si è concentrato sugli strati pittorici, utilizzando la tecnica del “sottovuoto localizzato” che consente il restauro in loco, quindi senza dover spostare l’opera in questione. Oltre agli strati di colore è stato restaurato il supporto della pala;
i quattro assi di legno, che compongo il supporto, risultavano essere
fin troppo rigidi, causando tensioni sulla superficie pittorica. Gli
assi sono stati quindi sfilati e scomposti in tre sezioni longitudinali,
poi ricollegati con elementi elastici, il tutto proprio per garantire
una migliore stabilità e conservazione. […]